Sembra che domani sera verranno pubblicati su Wikileas i files con i documenti diplomatici riguardanti Stati Uniti, Gran Bretagna e anche Italia. Ingegnosa l’idea di suddividere le varie pagine in piccoli frammenti che albergano in molti computer e server sparsi in tutto il mondo in modo tale da non permettere la cancellazione dell’archivio. Il fatto provoca grandi preoccupazioni in molti governi, penso a ragion veduta. Meno chiara appare la preoccupazione dei diversi media e giornalisti, tra l’altro a volte gli stessi che vanno a cercare pruderie a Montecarlo, Antigua e via discorrendo. Personalmente l’unica domanda che mi pongo è quella della verità delle cose contenute in quei documenti. Oltre al fatto che il buon senso di tutti noi ci guiderà sicuramente nel capire se i nostri governanti abbiano agito effettivamente nell’interesse dei Paesi che governano: se l’hanno fatto di cosa preoccuparsi?. E qui certamente molti esperti dei media, quali dovrebbero essere appunto i giornalisti, non ci stanno aiutando molto.