Una cosetta semplice, segno dei tempi. Un gruppo di cittadini si incontra e costruisce su internet attraverso un sito (comitato del sole) e una pagina Facebook una raccolta firme per tagliare gli stipendi dei parlamentari. E fanno il botto collezionando 1.200.000 “mi piace” e circa 80.00 aderenti. Dietro, almeno fino a prova contraria, nessun partito, nessun politico, nessun giornale. E così il 23 aprile andranno a depositare un quesito referenderario per abrogare parzialmente la legge che determina l’indennità spettante ai parlamentari. Semplice e abbondante.
Dorino Piras
La Salute, l'Ambiente, il Lavoro