Il miglior messaggio della giornata mi è arrivato da Gianluca Susta, europarlamentare, che mi informava che era passata, con larghissima maggioranza, al Parlamento Europeo la risoluzione per l’istituzione di una tassa per le transazioni finanziarie. In sostanza attraverso un’imposizione dello 0,1% per azioni e titoli e dello 0,01% per i derivati si stima la possibilità di raccogliere circa 55 miliardi di € da destinare ad azioni di crescita economica, alla creazione di nuovi posti di lavoro, alla lotta contro i cambiamenti climatici ed altro ancora. Il concetto guida che sottoscrivo è la necessità di far pagare, certamente solo in parte, il costo della crisi a chi fondamentalmente l’ha provocata attraverso meccanismi speculativi, ignorando la necessità di investimenti sull’economia reale rappresentata dal lavoro e dalle attività di produzione. Un aspetto meno conosciuto è la coraggiosa possibilità di procedere con quella che è conosciuta come Tobin Tax, anche in assenza dell’unanimità tra i 27 paesi dell’Unione ma consentendo ad un minimo di 9 paesi di sperimentarla. Allo stesso tempo il Parlamento europeo sollecita comunque i Governi all’adozione del provvedimento proprio per evitare effetti distorsivi sui mercati interni e incoraggiare un accordo più ampio a livello mondiale. Vedremo, a questo punto, la capacità dei Governi europei di raccogliere questa sfida attraverso nuovi strumenti che trovano il consenso di sempre maggiori aree della pubblica opinione a livello continentale.
Dorino Piras
La Salute, l'Ambiente, il Lavoro
Piemonte al Centro, movimento politico costituitosi in rete con Verso Nord di Massimo Cacciari e che collabora attivamente con Italia Futura di Luca Cordero di Montezemolo, ha approvato oggi, nella prima assemblea regionale, il proprio statuto definitivo ed eletto gli organi direttivi.
Presidente regionale di Piemonte al Centro è l’europarlamentare Gianluca Susta, mentre il ruolo di coordinatore regionale sarà svolto da Mariano Rabino.
Il prof. Giorgio Gilli presiede le attività di Torino e Provincia (circoscrizione Piemonte 1), coadiuvato dal coordinatore Marco Cavaletto.
Le altre sette province piemontesi (circoscrizione Piemonte 2) saranno presiedute da Corrado Parise con coordinatore Gabriele Molinari.
Portavoce unico dell’associazione sarà Dorino Piras.
Gianluca Susta ha dichiarato la propria soddisfazione per l’ampia adesione ed interesse che l’associazione sta raccogliendo in tutto il Piemonte, salutando anche come positiva la costituzione del nuovo Governo presieduto da Mario Monti e le sue linee programmatiche. L’assemblea di Piemonte al Centro sostiene la necessità di promuovere la costituzione di un movimento politico nazionale attraverso la rete presente nelle diverse aree del territorio nazionale di Italia Futura, Piemonte al Centro e Verso Nord. Il nuovo quadro politico richiede a giudizio di Piemonte al Centro nuove forme di organizzazione e di azione politica che discendano direttamente dall’ampia proposta di idee e dall’intenso lavoro organizzativo che in questi mesi è stato
Gianluca Susta, nelle prossime ore porterà, a conoscenza dei direttivi di Italia Futura e Verso Nord, nel quadro dei periodici incontri delle associazioni, le conclusioni e le proposte assunte dall’Assemblea di Piemonte al Centro. (altro…)
Dopo gli avvenimenti di ieri – la votazione del rendiconto e l’annuncio delle dimissioni di Silvio Berlusoni – aleggia con sempre maggior convinzione la sensazione che un’era della vita politica del Paese sia giunta al termine. Ciononostante permane un senso di imprevidibilità degli scenari futuri più prossimi, con i mercati che stringono la morsa sulla nostra economia e l’ipotesi di elezioni anticipate sulle quali, allo stato attuale, non è possibile nessuna previsione. In questo contesto, i promotori di Verso Nord e Piemonte al Centro ribadiscono, ancora una volta, il proprio pensiero e l’idea che per l’Italia e gli italiani è giunto il momento di affrontare con responsabilità la ricomposizione dello scenario politico del Paese. (altro…)
Premiare le micro e piccole imprese che assumono un giovane lavoratore a tempo indeterminato concedendogli un ‘bonus’ in moneta pari al valore della contribuzione previdenziale annuale per la durata di tre anni. Questo il contenuto della proposta di risoluzione ”Su una franchigia fiscale per micro e piccole imprese dell’Ue e su un ‘bonus’ per l’assunzione di giovani” degli eurodeputati bipartisan Cristiana Muscardini (Ppe), Gianluca Susta (S&D), Mario Mauro (Ppe), Niccolo Rinaldi (Alde), Tiziano Motti (Ppe), Salvatore Tatarella (Ppe), Paolo Bartolozzi (Ppe), Giovanni La Via (Ppe), con la quale mirano anche a uno status provvisorio per le Pmi che gli garantisca una franchigia fiscale fino a 30.000 euro di utile annuale d’esercizio.
”Va considerato – hanno indicato gli europarlamentari nella proposta – che e’ ostacolo alla ripresa anche la grave crisi occupazionale giovanile e che la struttura imprenditoriale europea e’ formata in massima parte da piccole e medie imprese con un numero di addetti che non superano la decina”.
Gli eurodeputati hanno inoltre sottolineato che ”le Pmi, colpite in modo particolare dalla crisi, privilegiano le finalita’ riguardanti la ricerca e l’innovazione e quindi richiedono disponibilita’ finanziarie non facilmente disponibili per loro”.
Piemonte al Centro inizia la sua attività con un evento pubblico che si terrà Giovedì 22 Settembre presso l’Hotel Ambasciatori in C. Vittorio Emanuele II 104 a partire dalle ore 18.00. Coordinato dall’europarlamentare Gianluca Susta, l’evento vedrà gli interventi del Sen. Nicola Rossi che ha presentato gli emendamenti alla finanziaria ed elaborato la “contromanovra” di Italia Futura; del Prof. Luca Ricolfi sociologo ed editorialista politico, di Carlo Calenda collaboratore di Luca di Montezemolo e presente nel board di Italia Futura. Piemonte al Centro, associazione politica facente parte della rete di Verso Nord ispirata da Massimo Cacciari e in stretta colaborazione con Italia Futura, si inserisce quindi nel dibattito politico-economico con proposte ancorate alla dimensione europea, ineludibile come continuamente segnalato dagli osservatori politici di diversa scuola e tendenza politica e mantenendosi particolarmente vigile alle ripercussioni sul nostro territorio delle diverse soluzioni dibattute. Porterà il suo saluto Piero Fassino, Sindaco della Città di Torino.