Una scoperta dei ricercatori francesi dell’Istituto Pasteur di Parigi apre uno scenario interessante sulle possibilità di cura delle malattie neurovegetative. Mediante flash luminosi, i ricercatori sono stati in grado di notare una stimolazione dei nuovi neuroni prodotti a livello del bulbo olfattivo del cervelllo adulto. Dopo aver introdotto delle proteine fotosensibili nelle cellule in via di sviluppo, questa stimolazione ha prodotto un aumento nel numero di contatti delle cellule più giovani con la creazione di sinapsi – contatti – anche nei mesi successivi. La possibilità futura sembrerebbe legata all’utilizzazione di cellule staminali per “riparare” tessuto cerebrale danneggiato.
Dorino Piras
La Salute, l'Ambiente, il Lavoro