Stefano Quintarelli, manager informatico molto conosciuto in rete, ha colto a mio avviso il senso della sua candidatura per l’AgCom, l’autorità per le telecomunicazioni, sostenuta dagliamici del web attraverso una mobilitazione via twitter ecc. Dice in sostanza: in tempi di Governo dei tecnici è stata avanzata la mia candidatura come tecnico esperto del settore, tecnico per tecnici quindi. Come è andata a finire lo sappiamo: il governo dei tecnici è riuscito a nominare quanta più “politica” non era possibile fare. Mi ricorda quelle cose tipo il Marx di merce-denaro merce: politica-tecnica-politica.