Il calcolo applicato a tutti gli aspetti della vita umana nasconde quello che non può essere calcolato, cioè la sofferenza, la felicità, la gioia, l’amore, insomma tutto quello che è importante nelle nostre vite e che sembra extra-sociale, strettamente personale. Tutte le soluzioni sono quantitative: crescita economica, crescita del Pil. Quand’è che la politica prenderà in considerazione l’immenso bisogno d’amore della specie umana? Una politica che integrasse l’ecologia nella natura umana affronterebbe i problemi posti dagli effetti negativi – sempre più importanti rispetto agli effetti positivi – degli sviluppi della nostra civiltà (da cui deriva il degrado dei legami di solidarietà). Questo ci farebbe capire che l’instaurazione di nuove solidarietà rappresenta un aspetto fondamentale di una politica di civilizzazione. Così l’ecologia politica potrebbe entrare a far parte di una grande politica rigenerata, e contribuire a rigenerarla.
Dorino Piras
La Salute, l'Ambiente, il Lavoro