Se il diavolo si nasconde nei dettagli, non è certo una buona notizia quella che ci proviene dal Rapporto Ismea 2013 che prende in considerazione le nostre esportazioni di vino in Cina. Secondo tale classifica la Francia è il primo fornitore con il 51% del mercato, mentre l’Italia arriva sesta con uno “smilzo” 6% dietro anche alla Spagna (7%), per non parlare dell’Australia che porta a casa il 14%. Se la qualità del nostro vino non è davvero in discussione, dovremmo davvero interrogarci sulla nostra incapacità nel guadagnare fette di mercato estero con un prodotto che davvero può essere considerato un’ eccellenza. La sensazione di essere davvero nelle mani di incapaci di qualità si fa sempre più strada…
Dorino Piras
La Salute, l'Ambiente, il Lavoro