Presentato oggi al Senato della Repubblica il rapporto “Camere Aperte 2013″, la terza edizione della pubblicazione che l’associazione Openpolis dedica al Parlamento Italiano, per monitorare e valutare l’attività di Deputati e Senatori attraverso l’analisi di dati e statistiche.
Questa terza edizione di Camere Aperte cerca le risposte attraverso i dati raccolti da Openpolis sulla vita parlamentare, le sue dinamiche e i suoi attori. In alcuni casi vengono confermate le sensazioni e le opinioni prevalenti, in altri vengono smentite clamorosamente. Ma in entrambi i casi, la disponibilità dei dati consente di avere una base per il dibattito pubblico.
Nel dettaglio:
- si segue il calendario dei lavori da cui emerge l’impegno di Deputati e Senatori negli atti legislativi, non legislativi, risposte del governo, decreti
- la presentazione dei dati e la realizzazione di specifiche eleborazioni permettono di esaminare al meglio le esperienze del Governo Berlusconi IV e del Governo Monti I
- sono riportate le classifiche di produttività di tutti i parlamentari, poi distinti per gruppo parlamentare, per regione, per sesso
- attraverso dati e grafici vengono mostrate le aree del paese che più hanno beneficiato della produzione legislativa e quelle che sono state più trascurate
- sono messi a confronto alcuni temi politicamente significativi per vedere quali siano state le reali priorità delle Commissioni e delle Assemblee parlamentari
- altre chiavi di lettura sono rappresentate dalle classifiche dei ruoli in cui si sono specializzati i parlamentari: i “legifomani” (quelli che hanno presentato più progetti di legge), gli “emendatori” (più emendamenti), gli “interroganti” (più interrogazioni), i “ribelli” (che hanno votato più spesso in modo diverso dal gruppo di appartenenza), gli assidui (più presenti), gli assenti, gli improduttivi, i trasparenti (che hanno dato l’assenso alla pubblicazione online dei loro redditi e patrimoni), i navigati (maggiore anzianità parlamentare).
Dorino Piras
La Salute, l'Ambiente, il Lavoro