Potrebbe essere una buona idea quella sentita a Baobab – Radio 1 da Angelo Vescovi: ogni parlamentare potrebbe adottare un ricercatore, magari devolvendo 1000 – 1500 € al mese dai propri emolumenti per finanziare un giovane cervello oggi costretto ad emigrare o a lavorare gratis. tenendo conto che i parlamentari sono circa un migliaio, si verrebbe a creare una vera e propria forza d’urto che potrebbe portare molti benefici anche a livello di sistema nazionale. Un piccolo esercito, quindi, che invertirebbe il trend negativo di questi anni che vede sempre più non solo la fuga all’estero dei nostri giovani, ma l’impoverimento del nostro Paese sul fronte della ricerca dove si giocherà il futuro della nostra comunit nazionale. Le forme e i modi di questa scommessa possono essere diversi e non difficili da mettere a punto, mancando al momento solo la cosiddetta “volontà politica” di farlo. Sempre che i mezzi di comunicazione, al posto di parlare della pur interessante gravidanza di qualche starlette, costruiscano una campagna anche a costo zero in modo da porre il problema davvero all’indice dell’agenda politica nostrana.
Dorino Piras
La Salute, l'Ambiente, il Lavoro