Ultime notizie dal GRR rai delle 17.30 per cui esisterebbe l’accordo tra Partito Democratico e Partito Radicale. Quest’ultimo dovrebbe correre con propri esponenti all’interno delle liste del PD in quanto viene escluso l’apparentamento. Dispiace un po’ dato il sussulto d’orgoglio avuto ultimamente da Emma Bonino con il precedente degli ultimi giorni “non siamo accattoni” rivolto alla proposta di confluire nelle lise del PD. Ognuno giustamente fa i propri conti, ma immalinconisce il fatto che supposti guardiani della laicità non riescano a mantenere dritta la barra: Esaù docet. D’altra parte si conferma quello che ho sempre sostenuto: i radicali non sono un partito di sinistra ma costituzionalmente liberisti (più che liberali) e sicuramente non socialisti. Gli auguri comunque sono sinceri. Ora si chiarisce meglio il quadro di come Sinistra Arcobaleno e Partito Socialista rimangano gli unici attori veri in grado di preservare la laicità dello Stato, valore da salvaguardare anche per chi si professa credente. Pur con programmi diversi, continuo a pensare come necessario un entente cordiale, un più stretto rapporto tra queste due forze di sinistra che insieme quadrerebbero il cerchio di una sinistra plurale e completa. E pur da diverso credo ed appoggiando la Sinistra, credo che sia sbagliato lasciar morire il patrimonio di idealità e di storia (quella buona) e lasciar disperdere le forze che si riconoscono nel Partito Socialista, coscientemente portato a morire dal Partito Democratico.