Dorino Piras

La Salute, l'Ambiente, il Lavoro

Amianto: l’allarme degli oncologi riuniti a Torino

E’ fuori legge dal 1992, ma ne restano 32 milioni di tonnellate in tutto il Paese. La maggiore presenza in Piemonte, Liguria, Lombardia ed Emilia Romagna. A Torino gli esperti riuniti per la II Consensus conference sul mesotelioma, il tumore “marker” di esposizione all’amianto.

Continua a leggere su Quotidianosanità.it

Efficienza energetica e qualità della vita

Di Angelo Spena – L’efficienza nell’uso dell’energia investe la sfera tecnica, sociale, economica della nostra vita. E i consumi civili, quelli a noi più vicini, costituiscono più di un terzo del totale. Su questi possiamo intervenire tutti, a casa e sui luoghi di lavoro. Letteralmente, con le nostre mani.
E’ questo il messaggio che scaturisce dal lavoro svolto dal progetto europeo Use Efficiency e mi auguro – in qualità di coordinatore – che la sua diffusione e discussione possa contribuire anche minimamente alle scelte impegnative e urgenti cui l’Italia dovrà provvedere per il lavoro, i giovani, la fiscalità, l’occupazione, l’efficienza e il risparmio energetico, l’innovazione, le imprese.
Continua a leggere su Italia Futura

Berlusconi guarda dopo Monti e inizia la campagna elettorale

Se qualcuno non l’avesse compreso oggi Silvio Berlusconi, con il suo intervento al convegno di Verona organizzato dal centro di Giovanardi, ha aperto la rincorsa del Pdl per le prossime elezioni che non si immaginano lontane. La strategia appare abbastanza semplice: far attuare a Mario Monti le misure necessarie per mettere in sicurezza l’Italia e, sull’onda dell’inevitabile malcontento che monterà, staccare la spina al Governo e riproporre una coalizione in grado di battere un centrosinistra nel frattempo sfibrato da divisioni interne e dall’appoggio stretto a Monti. Ragionevolmente si pensa ad una campagna elettorale che si concluderà nell’estate prossima con un voto in condizioni politiche prevedibilmente alquanto confuse.

Aldo Bonomi e i cinque capitalismi

Aldo Bonomi ha spiegato ieri a Vicenza, nell’ambito del convegno su Creatività High-Tech, la sua visione di quello che aspetta il capitalismo italiano. Bonomi ha trovato le parole che servivano a vedere realtà invisibili ai concetti precedentemente utilizzati, come il capitalismo molecolare dei piccoli imprenditori del Nord Italia e la città infinita che hanno costruito nel tempo. Ma sa aggiornare la sua visione. Leggi qui l’articolo di Luca De Biase

Ridurre il costo dei servizi secondo J.D. Sachs

NEW YORK – Un famoso principio dell’economia sostiene che il costo dei servizi (come sanità ed educazione) tende a crescere in relazione al costo dei beni (come prodotti alimentari, olio e macchinari). Il che sembra vero dato che in tutto il mondo gli individui possono a malapena permettersi i costi, in continua crescita, della sanità e dell’istruzione che sembrano aumentare ogni anno più rapidamente dell’inflazione complessiva. Tuttavia, una forte riduzione dei costi della sanità, dell’educazione e di altri servizi sembra ora possibile grazie alla rivoluzione informatica in atto.

di Jeffrey D. Sachs – Il Sole 24 Ore – leggi l’articolo completo qui

Gran Bretagna: un miliardo di sterline per il lavoro giovanile

La Gran Bretagna del liberaldemocratico Clegg, vice premier del conservatore Cameron, si piega alle politiche del welfare e annuncia la disponibilità di un miliardo di sterline per agevolare le imprese che assumono giovani. Lo strumento più importante prevede, per almeno 150 mila persone, il pagamento attraverso le imprese di metà del salario minimo corrisposto a posti di lavoro occupati dalla fascia giovanile della popolazione. La manovra in realtà sembra possa interessare, nella sua completezza, circa 400 mila giovani anche con altre azioni, quali ad esempio il finanziamento per 250 mila destinatari di corsi bimestrali di formazione. Il tutto comunque attraverso le imprese che nel pensiero del legislatore rimane il tramite fondamentale dell’azione di governo. Da rimarcare come anche in Gran Bretagna il problema della disoccupazione giovanile abbia assunto proporzioni emergenziali, superando, per la fascia compresa tra i 16 ed i 24 anni, il milione di persone. Non da ultimo è da segnalare come la cifra verrà finanziata attraverso ulteriori risparmi sul bilancio pubblico che saranno annunciati nei prossimi giorni. Beveridge, insomma, abita ancora qui.

Su patriotu sardu a sos feudatarios (procurade ‘e moderare)

Una versione ” a Tenores” forse più vicina allo spirito originario dai Tenores di Neoneli

L’informazione ai tempi di Monti

Una personale sensazione è una certa impreparazione del sistema dell’informazione di fronte al nuovo clima politico. Manca davvero una certa modernizzazione nel sistema soprattutto televisivo se verrà inaugurata la sfida che il nuovo governo si è dato sulla trasparenza delle scelte e sulla loro verifica. Un antipasto lo stiamo assaggiando con la difficoltà esistente nelle diverse trasmissioni televisive e non – i giornali sembrano sempre più al palo – di spiegare le diverse possibilità e le conseguenze attese dei diversi provvedimenti. Ad esempio la patrimoniale viene declinata in molte salse non sempre comprensibili; la detassazione e la crescita vengono continuamente interpretate in tutto ed il contrario di tutto; L’Europa dapprima è matrigna spigolosa per poi scoprire che l’Europa siamo noi. L’informazione, non da oggi, è considerata un problema democratico di primaria importanza ma non sembra si stia adeguando ai tempi che cambiano, con rischi di manipolazione, imperfezione, difficoltà nella lettura della realtà che inevitabilmente la indeboliranno. Con un pericolo democratico evidente. E qui Monti non so cosa potrà fare…

Italia Futura con Piemonte al Centro a Biella

Ieri sera Andrea Romano, Direttore della Fondazione Italia Futura presieduta da Luca Cordero di Montezemolo, è stato ospite a Biella di Piemonte al Centro, l’Associazione presieduta da Gianluca Susta, per un incontro sull’attuale situazione politica e sulle prospettive del nostro Paese ai tempi del Governo Monti. Ne è emerso un quadro certamente complesso con motivi comunque di speranza nel rilancio soprattutto alla luce della competenza del nuovo esecutivo e della perfetta conduzione della crisi del Presidente Giorgio Napolitano.
Da sottolineare i motivi forti della proposta di Italia Futura e di Piemonte al Centro che, come ribadito da Andrea Romano necessitano di uno Stato più “leggero” e meno soffocante nelle politiche economiche e più efficace ed efficiente nell’esercitare competenze che devono rimanere forti come la giustizia, la sicurezza, l’istruzione e la sanità. In materia fiscale il direttore di ITALIA FUTURA ha ricordato le numerose iniziative e proposte della Fondazione per la riduzione della pressione fiscale suimprese e lavoro con la compartecipazione dei grandi patrimoni nel sostenere il risanamento.
Romano, infine, ha posto l’accento sulla necessità di superare un clima politico caratterizzato dallo scontro tra berlusconismo ed antiberlusconismo, sull’inadeguatezza delle proposte ed azione politica dell’opposizione e dimostrando come esista oggi la richiesta e lo spazio per una nuova offerta politica in grado di assumere responsabilmente le richieste del nostro Paese, perseguendo anche il programma di governo presentato dal Governo Monti in Parlamento, programma che non trova adeguata rappresentanza negli attuali schieramenti.

La politica di Montezemolo di fronte a Monti

Molto si è detto ultimamente sul fatto che Mario Monti abbia occupato uno spazio politico ancora poco strutturato e diversamente affollato, arrivando a teorizzare l’uscita di scena di calibri quali Luca Cordero di Montezemolo o di Matteo Renzi. Tutto ciò non tiene però conto di alcuni semplici fatti, quali ad esempio l’impegno a termine, più volte ribadito, del neo Premier e l’impossibilità degli attuali partiti di ripresentarsi così come sono un minuto dopo che Mario Monti e la sua squadra rimetteranno il mandato. (altro…)