moretti

Penso di non essere stato l’unico ad avere qualche curiosità sulla storia passata di Mauro Moretti, capire come si possano formare certe idee sul rapporto tra il lavoro che uno svolge e il suo salario, soprattutto a fronte del risultato del servizio sotto gli occhi di tutti. Soprattutto avevo un vago ricordo di un Moretti sindacalista e mi rodeva il dubbio. Purtroppo ciò che mi rodeva era corretto, perchè questo Moretti qui è lo stesso che per una decina d’anni ha scalato la CGIL fino a divenirne Segretario nazionale del settore trasporti. In contemporanea galoppava verso i vertici delle Ferrovie dello Stato fino a uscire dal sindacato ed entrare nelle grazie di Necci fino a sostituirlo quando questo cadde in disgrazia. Forse potrebbe essere il famoso caso dell’eterogenesi dei fini: «conseguenze non intenzionali di azioni intenzionali».