Per condurre l’innovazione a cogliere le opportunità insite nel cambiamento, basate sulla cooperazione e la solidarietà costruttiva, e a debellare le connivenze di ogni ordine e grado, occorre una magistratura più efficiente, una morale professionale più forte, un fisco più giusto, una struttura di ammortizzatori sociali più intelligente. Ma occorre al fondo una narrazione: una grande alleanza delle imprese con i giovani, per i quali il vecchio mondo ha smesso di generare risposte; una definizione del progresso in termini di qualità dell’ambiente, della cultura e delle relazioni; una lealtà nella competizione che riconosca l’onore di chi si è prodigato per il progetto comune, dell’azienda e del paese, e che abbatta la credidibilità di chi ha puntato ai vantaggi personali passando sopra ogni correttezza.
Le imprese sono il fondamento della ricostruzione di una prospettiva di progresso economico. Ma la società è il fondamento della ricostruzione di una prospettiva di progresso civile. E al fondo, la relazione tra queste dimensioni dipende dalla qualità dell’informazione sulla base della quale si racconta la prospettiva e si valuta l’apporto di ciascuno. Un’informazione di mutuo soccorso. Contro l’inquinamento dell’ecosistema dell’informazione. Per il bene comune.

Luca De Biase ci propone un bel promemoria su come gli italiani vengono “in-formati” proponendo una “informazione di mutuo soccorso” orientata alla creazione di un bene comune