Mi è capitato di sentire e leggere qualche dubbio da parte di qualche graduato del Partito Democratico, sull’opportunità della presenza della nostra lista Insieme per Bresso alle prossime elezioni regionali, vista quasi come un competitore, un disturbatore dello stesso PD. Ciò mi fa venire in mente una storiella che si racconta ai bambini americani prima di andare a letto: The little engine that could. In sostanza la storia racconta di una brava locomotiva la cui missione è portare giocattoli e dolci ai bambini buoni oltre il monte. Ma poi accade l’incredibile: il trenino si ferma all’improvviso, senza colpe e motivi. I giocattoli sul treninovengono presi da paura e sconforto, ma poi pensano che su quei binari passano molti treni e qualcuno darà loro una mano. Ma le cose sono subito diverse. Una dopo l’altra passano molte locomotive, alcune scintillanti e bellissime cariche di persone importanti e non di caramelle e giocattoli, una potente capace di portare carichi ben più pesanti: tutte ignorano le richieste perchè tutte si sentono superiori alla brava locomotiva. Alla fine, quando il carico stava per perdere la speranza si avvicina una piccola motrice che non sembra molto potente e non ha mai attraversato la montagna. Ma i bambini oltre la montagna hanno bisogno di ricevere i loro regali. Sebbene non abbia alcun interesse particolare ad aiutare il treno ed il suo carico, la piccola motrice prende a cuore la situazione come fosse la sua e decide di fare tutto ciò che è in suo potere per aiutarli ed inizia a spingerli su per la montagna. Non è facile e richiede tutta la sua forza e mentre risale su per la montagna continua a ripetere: “ credo di farcela, credo di farcela”. E con la sua fiducia, la sua motivazione a riuscire e sua sua importante meta cela fa davvero. E mentre comincia a scendere la montagna sorride tra sè e sbuffa ritmicamente: “ Credevo di farcela, credevo di farcela”.
Mettete voi i nomi alla brava locomotiva, alla piccola motrice ed ai treni scintillanti con vagone ristorante.