Come riportato in “Lavoce.info” da Riccardo Puglisi, Fiat si scorpora in due società, ma stranamente quella che dovrebbe raccogliere solo le attività del settore auto, mantiene al suo interno le partecipazioni del settore editoriale. Non poco, visto che oltre il pezzo di RCS-Corriere della Sera, Fiat Auto imbarca tutta la proprietà de “La Stampa” di Torino, una tra le prime testate nazionali. I commenti sembrano univoci nell’individuare il mantenimento del pacchetto all’interno del settore auto come strategico per influenzare l’opinione pubblica riguardo a tutto ciò che ruota intorno al mercato automobilistico e non solo. Insomma, una caduta di stile…