Come comunica la nuova amministrazione americana guidata da Barack Obama? Sicuramente in maniera anticonvenzionale e con una peculiarità: abbattere i filtri comunicativi tra le persone ed il Governo. L’ultima riprova, ora che gli Stati Uniti non sono più in campagna elettorale, si è avuta sul lancio di una sorta di “manifesto verde” che il Presidente eletto ha comunicato in una conferenza sul clima organizzata a Los Angeles dal Governatore Schwarzenegger alla presenza di altri governatori democratici e repubblicani ed esponenti di rilievo internazionale. In realtà Obama è intervenuto a sorpresa mediante un video di quattro minuti mandato via internet in cui, come riportato su Repubblica di oggi, ha sottolineato che “poche sfide sono più urgenti per l’America e per il mondo che combattere il riscaldamento globale” rilevando che “ i fatti sono chiari e le evidenze scientifiche ormai indiscutibili”. Ciò che colpisce è appunto la modalità, in quanto attraverso il messaggio internet ha completamente saltato il “filtro” dei media rendendo anche accessibile al cittadino medio tutto il messaggio, senza gli inevitabili rimaneggiamenti che i professionisti dei media avrebbero comunque compiuto. In sostanza la funzione di giornali e TV è stata quella di commento ed eventuale approfondimento e non quella di montaggio e smontaggio delle dichiarazioni. Il messaggio è stato reso disponibile nella sua interezza e consultabile da tutti. Questa, probabilmente, diventerà una nuova modalità di comunicazione sempre più perseguita, a differenza ad esempio di ciò che accade nel nostro Paese dove il montaggio, smontaggio e posizionamento all’interno di giornali e Tv sono a completa discrezione dei giornalisti con tutto ciò che ne consegue sull’integrità e rilevanza dei messaggi politici. Forse stiamo assistendo ad una nuova fase della comunicazione che dovrebbe essere sempre più considerata anche dalla politica nostrana.