simbolo psLe attività di riduzione delle emissioni dal compartimento “traffico” devono perseguire principalmente due obiettivi principali:
1. “risparmio di chilometri”, ridurre il numero di chilometri complessivamente percorsi in provincia e nel sistema urbano;

2. “efficienza ambientale”,

Attraverso indagini sulla mobilità, studi scientifici e normativa di settore si possono individuare le seguenti le seguenti linee d’azione e attività progettuali.

Aumentare l’utilizzo del trasporto pubblico

L’indagine sulla mobilità in area urbana ha evidenziato un limitato utilizzo del trasporto pubblico negli spostamenti “motorizzati” che avvengono fra Torino e cintura e fra cintura e cintura.
Occorre pertanto avviare un tavolo di confronto con l’Agenzia per la Mobilità Metropolitana e la Regione Piemonte, con la finalità di incrementare l’offerta di servizi di trasporto pubblico su tali aree. A tal proposito si è già avviata una

sperimentazione di trasporto pubblico a chiamata

Sviluppare la multimodalità dei sistemi di trasporto

Un’altra carenza del sistema di mobilità sul nostro territorio è il ridotto uso multimodale dei trasporti. Nasce, da quest’analisi, l’ipotesi di avviare una possibilità di lavoro sui

posteggi di interscambio

Aumentare il tasso di occupazione dei veicoli

I veicoli viaggiano principalmente con un solo passeggero a bordo, una linea di lavoro deve pertanto cercare di ottimizzare l’utilizzo degli autoveicoli. Il progetto più strutturato e con maggiori probabilità di successo è sicuramente quello legato alle figure dei

Mobility Manager

Sviluppare la mobilità ciclabile e pedonale

Gli spostamenti che avvengono nell’ambito della stessa città sono spesso di breve distanza, lo spostamento medio su Torino e di circa 3,5 km. Su questa distanza sono pertanto assolutamente competitive la mobilità ciclabile e pedonale. Nell’ambito del piano d’azione, che prevede la definizione delle zone a bassa emissione, si potrebbero predisporre dei

bandi di cofinanziamento

Progetto metano

Continuare le attività legate al progetto metano legate all’incentivazione delle flotte pubbliche e all’incremento della rete di distributori.

Bollino Blu

A seguito di contatti con il Centro Ricerche FIAT si può valutare il rilancio dell’operazione bollino blu incrementando i controlli sulle officine che rilasciano il bollino e i controlli sulle automobili che dovrebbero esporlo annualmente.
Sarebbe possibile attivare una serie di controlli, effettuati dai vigili urbani, direttamente sui gas di scarico dei veicoli (fattibile sui diesel con un opacimetro). Se di interesse si potrebbe approfondire la normativa, acquisire la strumentazione e attivare un corso di formazione per i corpi di polizia urbana che ne fanno richiesta utilizzando i fondi ricavati dalla vendita dei bollini blu.
Acquisti puliti

Attivare un tavolo di lavoro con il centro ricerche fiat con la finalità di definire le migliori caratteristiche tecnologiche, legate al contenimento delle emissioni, disponibili attualmente per gli autobus. Tali tecnologie saranno richieste nel caso di finanziamenti erogati dalla Provincia alle società di trasporto pubblico per l’acquisto di mezzi nuovi.
Trasporto pulito merci

Sviluppare progetti in collaborazione con SITO e CAAT per la distribuzione pulita delle merci in area urbana. Il progetto dovrà tendere all’ottimizzazione dei percorsi e all’utilizzo di veicoli a basso impatto. Progressivo incremento del traffico merci su rotaia

Sistema informativo sulla mobilità

Da alcuni anni l’amministrazione si è dotata di un modello di simulazione del traffico veicolare sul territorio della provincia di Torino. A tale modello è possibile affiancare un modulo ambientale in grado di stimare le emissioni prodotte dal traffico e effettuare simulazione di scenari. La catena modellistica, unitamente alla banca dati sulla mobilità, andrebbe a costituire un elemento strategico per le scelte di pianificazione territoriale e trasportistica.
Mobilità sostenibile – SINTESI

Il progetto mobilità sostenibile racchiude al suo interno svariate attività tutte riconducibili agli stessi obiettivi:

- Riduzione dell’uso dei mezzi privati

- Riduzione della congestione veicolare

- Miglioramento della qualità dell’aria

- Riduzione dell’uso di combustibili, occupazione del territorio, incidentalità ecc..

PROGETTI:

Mobilityamoci – iniziativa a favore dell’uso del trasporto pubblico attraverso il sostegno da parte dell’Ente all’acquisto degli abbonamenti utilizzati per gli spostamenti casa – lavoro. Vista la forte adesione ricevuta e l’esito positivo registrato nelle due edizioni 2007 e 2008, l’iniziativa è stata riproposta anche per il 2009 con il contributo del 53% ed ha l’obiettivo di mantenere il tasso d’incremento del 10% dell’uso del TPL come nelle edizioni precedenti.

- Organizzazione del convegno “Percorsi europei per la mobilità sostenibile” svoltosi nelle giornate 25 e 26 febbraio del 2009 in cui sono stati coinvolti diversi relatori stranieri sulle tematiche della mobilità.

- E’ stata conclusa la stesura dei Piani Spostamento Casa-Lavoro (PSCL) delle principali aziende ospedaliere presenti sul territorio metropolitano.

- Sono stati censiti i PSCL aziendali esistenti e sono stati individuati i mobility manager operativi sul territorio, ed è stata sviluppata una rete di coordinamento per l’implementazione delle azioni di mobilità.

- Sostegno alle aziende del territorio che si occupano di mobilità.

- Coordinamento dei comuni nella pianificazione e progettazione delle Zone a Traffico Limitato (ZTL), attraverso il rilascio dell’attestazione di coerenza alle direttive regionali in materia, attestato utile all’ottenimento dei finanziamenti regionali. E’ stata rilasciata l’attestazione di coerenza ai comuni di Carmagnola e Collegno, mentre e in itinere l’attività con gli altri Comuni.

 

promuovere l’uso di tecnologie a bassa emissione al fine di ridurre il fattore emissivo dei chilometri percorsi.