In queste elezioni amministrative è venuta l’ora di tentare di unire tutti gli ecologisti in un’unica formazione che si presenti con una lista unica. Pur rispettando la decisione dei Verdi di non presentarsi a livello nazionale, a Torino si sente il bisogno di presentare una nuova esperienza di serio ambientalismo per dare a tutti la possibilità di scegliere l’ecologia politica contro una facile antipolitica senza sbocchi sensati e per ridare speranza a tutti gli amici che in questi anni si sono rifugiati nell’astensione e nel non voto. Oggi più che mai sono personalmente convinto che sia davvero giunto il momento di voltare pagina e di lavorare per l’unità e, così come accade in Francia ed in Germania, di accogliere tutte le persone che pensano che si esce da questa crisi con idee chiare e puntando sull’ecologia politica ed economica senza domandare da dove provengono, ma dove vogliono andare. In Piemonteuropa Ecologia ho trovato sensibilità giuste e voglia di rischiare in proprio, mettendoci la faccia, per dare una prospettiva ragionata di uscita da questa crisi economica e morale. All’interno di questa esperienza sono certo che si tenterà di unire tutte le esperienze ed io stesso lavorerò per questo.